La condivisione ĆØ innata nellāUomo o le moderne tecnologie hanno fomentato e amplificato questa tendenza naturale?
Cosa spinge le persone a condividere i contenuti su Internet?
Come mai le bacheche diĀ FacebookĀ e degli altri Social Network di gran parte degli internauti sono piene di post, video e link di altri siti?
A queste domande ha tentato di rispondere uno studio realizzato dal CIS (Customer Insight Group) del New York Times che ha definito le principali motivazioni che inducono gli utenti a condividere contenuti online.
Ecco i motivi per cui le persone condividono informazioni online
1 ā Altruismo
Tendiamo a condividere quei contenuti che possono arricchire la vita di coloro che ci stanno attorno: notizie, informazioni e articoli possono essere di grande utilitĆ per le persone appartenenti al nostro network aiutandole, di fatto, a crescere culturalmente.
2- Auto definizione
Condividere contenuti sul Web fa comprendere meglio agli altri chi siamo e di cosa ci interessiamo: quando condividiamo un articolo, un video o una news, stiamo dicendo ai nostri āviciniā cosa pensiamo della vita, della religione, della politica o degli altri.
3 ā Networking
La condivisione di informazioni puĆ² essere un ottimo mezzo per ācurareā ed ampliare il nostro Ā network di relazioni lavorative e non: spesso pubblichiamo informazioni che servono per rafforzare le nostre amicizie condividendo con esse le nostre passioni.
4 ā Autorealizzazione
Condividere contenuti ci fa sentire parte attiva del mondo in cui viviamo: lo sharingĀ online rappresenta un modo per realizzarci come individui, dando sfogo a quella parte dellāessere umano che ha bisogno di socializzare e sentirsi parte di un gruppo.
5 ā Supporto
La condivisione sul Web spesso ci aiuta a supportare le Cause o i Brand che ci stanno a cuore: i Social Media sono il mezzo ideale per condividere ideologie, sposare cause sociali, aiutare il mondo ad appoggiare e promuovere iniziative benefiche e solidali.
La condivisione online e la piramide dei bisogni di Maslow (1954)
Hai notato niente? A me lāelenco individuato dal CIS sembra molto simile alla piramide dei bisogni elaborata da Maslow negli anni ā50.
Secondo lo studioso gli uomini, dopo aver soddisfatto i bisogni primari (fisiologici e di sicurezza), si concentrano sullāappagamento di esigenze legate alla sfera sociale.
Sembra dunque che, nonostante lāevoluzione della societĆ , i nostri bisogni siano sempre gli stessi.Ā A cambiare sono solo le modalitĆ ed i mezzi attraverso i quali tentiamo di soddisfarli.
Gli attuali strumenti di comunicazione ci forniscono un valido aiuto per condividere pensieri, esperienze, emozioni, idee,Ā passioni ed appagare quei bisogni di socialitĆ e di auto-realizzazione insiti nella nostra natura.
Dopo tutto, come afferma un notissimo spot della compagnia telefonica Inglese T-Mobile (che ho conosciuto grazie al libro āCreate!ā di Mirko Pallera), ālifeās for sharingā.
La parola a Te: cosa ti piace condividere online?
Condividere contenuti sembra dunque essere unāattitudine naturale delle persone. Ognuno di noi ha una o piĆ¹ ragioni che lo spingono a farlo.
Raccontaci i motivi che ti inducono alloĀ sharing online su Facebook e sugli altri social network. Gli stessi commenti di un Blog sono una bella forma di condivisione onlineā¦ non credi?
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